https://it.wikipedia.org/wiki/Ribes_sardoum

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Stato di conservazione

Ribes sardoum


Ribes sardoum (Martelli, 1894), comunemente noto come ribes di Sardegna[2], una pianta arbustiva rara appartenente alla famiglia Grossulariaceae[3], classificata come a rischio critico a causa del suo ridottissimo areale.

Indice

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Portamento[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un piccolo arbusto rupicolo, alto tra 50 centimetri e 1,50 metri, con foglie caduche.

Foglie[modifica | modifica wikitesto]

Le foglie sono piccole e trilobate, con contorno rotondo e margine dentato-lobato, con denti ottusi, ghiandolose e dotate di un piccolo picciolo.

Fiori[modifica | modifica wikitesto]

I fiori sono piccoli, con corolla ridotta di colore giallastro e sepali revoluti, di colore verdognolo. Lo stilo piccolo e bipartito. Fiorisce in primavera, da marzo a maggio.

Frutti[modifica | modifica wikitesto]

Il frutto una bacca sferica rossa che matura alla fine dell'estate.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie uno dei pi noti e rari paleoendemismi sardi, originati in seguito all'isolamento e alla rotazione antioraria che il blocco sardo-corso sub nel corso del Cenozoico. L'areale ristrettissimo e si limita alla localit di Pradu, in provincia di Nuoro, sui calcari dolomitici del Supramonte di Oliena, a circa 1.200 metri di altitudine sotto le vette del Corrasi.[4].

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Secondo la IUCN Red List[1] questa specie a rischio critico di estinzione in quanto il numero di esemplari adulti sarebbe ridotto ad un centinaio. Per questo motivo la IUCN l'ha inserita nell'elenco delle 50 specie botaniche pi minacciate dell'area mediterranea[5].

Le cause della rarit di questa specie andrebbero attribuite, secondo lo IUCN[1], ad una ridotta vitalit del seme. Secondo fonti dell'Ente Foreste della Sardegna[4] la sporadicit andrebbe attribuita alla scarsa percentuale di allegagione dei fiori; a causa di una disfunzione delle antere, infatti, la produzione di polline piuttosto scarsa limitando la disseminazione.